Le telecamere ad alta velocità con estensione UV, come la Phantom T3610, offrono una sensibilità migliorata alle lunghezze d’onda ultraviolette (UV) tra 250 e 350 nm, eliminando la necessità di intensificatori d’immagine (II) tradizionalmente utilizzati per amplificare la luce incidente in queste applicazioni. L’integrazione degli II può aumentare il rischio di malfunzionamenti in caso di improvvisi lampi di luce e la loro dimensione può limitare l’utilizzo in spazi ristretti.
La Phantom T3610-UV è stata ottimizzata per applicazioni UV, semplificando la progettazione degli esperimenti. Ecco alcuni esempi di come questa telecamera ha facilitato la visualizzazione di fenomeni UV:
Combustione dell’Idrogeno
I ricercatori dell’Università di Chiba in Giappone hanno visualizzato i radicali idrossido (OH) generati dalla combustione dell’idrogeno, che emettono a 310 nm. Utilizzando la Phantom T3610-UV, hanno catturato dettagli senza l’uso di un II, registrando a 1280 x 800 pixel, 10.000 fotogrammi al secondo (fps) e un tempo di esposizione di 99,9 microsecondi.
Scarica UV
All’Università di Hyogo in Giappone, i ricercatori hanno studiato la scarica UV in acqua, un metodo efficace per trattare composti organici persistenti nelle acque reflue. Con la Phantom T3610-UV e un filtro passa-banda a 310 nm, hanno registrato a 400.000 fps con una risoluzione di 256 x 128 pixel e un tempo di esposizione di 2,2 microsecondi, senza necessità di un II.
Combustione Idrogeno-Ammoniaca
I ricercatori dell’Università di Kyushu in Giappone stanno studiando la combustione idrogeno-ammoniaca con l’obiettivo di sviluppare processi di combustione più efficienti, riducendo le emissioni di ossidi di azoto (NOx). Utilizzando la Phantom T3610-UV con sensibilità alle lunghezze d’onda tra 300 e 400 nm, hanno condotto esperimenti con un filtro passa-banda a 310 nm, registrando a 500 fps, una risoluzione di 1280 x 800 pixel e un tempo di esposizione di 1,99 millisecondi.
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